di Fausto Bongorzoni
Per la seconda volta( la prima fu nel 2015 ) la boxe è entrata nel carcere di Ferrara. " Un guantone di speranza" il titolo dato alla manifestazione, unica in Italia, organizzata dalla Pugilistica Padana Vigor Ferrara di Massimiliano Duran con lo scopo ben preciso di inviare un messaggio a chi ha commesso un errore e deve pagare un debito alla società: nella vita , come sul ring , si può cadere, l'importante è sapersi rialzare e riprendere la strada giusta. Attorno al quadrato , allestito nel mezzo del campo sportivo, erano presenti un centinaio di invitati, con i vertici della Casa Circondalriale, le più importanti autorità civili, militari e sportive della città e naturalmente circa 270 detenuti , che hanno seguito lo svolgersi dei combattimenti con entusiamo e partecipazione. La parte agonistica ha messo in evidenza il giovanissimo Francesco Annunziata ( non ancora quindicenne) che ha messo in mostra notevole padronanza del ring e doti interessanti nel vittorioso match contro il padanino Surugio.I gemelli Stellin ,entrambi al loro terzo combattimento, hanno ottenuto il loro primo successo: Matteo contro il coriaceo Misteriosi,( che proprio ieri compiva 33 anni) e Riccardo che ha superato chiaramente il bolognese Longhi.Sfortunato il ravennate Malacore che , nel secondo round si è visto fermare dall'arbitro Scorzoni, per un dolore al braccio destro, e conseguente vittoria assegnata a Romanelli (Padana), quando tutto era ancora in discussione. Nell'unico match femminile JessicaGalizia ha ottenuto il sesto successo della carriera, superando ai punti la tenace Oxana Diulgher (Cuba Boxe) recente finalista al guanto d'oro. Una vittoria chiara, ma non facile ottenuta soprattutto nel 1° e 3° round con il sapiente uso del jab sinistro.Nei pesi massimi match spettacolare tra Venturelli e Cecchini. Il pugile di Loiano ha colpito con grande frequenza e precisione l'allievo di Campanella , apparso più volte sull'orlo del baratro, ma il suo coraggio e la sua tenacia gli hanno permesso di superare i momenti difficili e replicare a sua volta con colpi efficaci. Bravi entrambi, ma chiara la vittorio di Venturelli. L'ultimo match vedeva di fronte il veneto Crepaldi e il ferrarese Daniele Zagatti, che qualche tempo fa avevanopareggiato in quel di Loiano. Crepaldi ha un pugilato aggressivo e predilige la corta distanza mettendo a segno serie spettacolari. Zagatti tenta di arginarne l'irruenza con colpi lunghi, belli e precisi. IL corre sul filo dell'equilibrio . Il verdetto è per Zagatti , ma un pareggio sarebbe stato più giusto. Necessita un terzo incontro . RISULTATI: 69 Kg. Annunziat (Ravenna Boxe ) b. Surugio(Padana FE) p. - 64 Kg. Matteo Stellin (Padana FE) b Misteriosi (Regis BO) p. - 60 Kg. Romanelli (Padana FE) b. Malecore ( Ravenna Boxe) Rsc.2.- 69 Kg. Riccardo Stellin (Padana FE) b. Longhi (Regis BO) p.- 91 Kg. Venturelli ( Padana FE) b Cecchini (Gio Boxe) p. - 69 Kg. Zagatti (Padana FE) b Crepaldi ( Boxe Cavarzere) p. - FEMMINILE. 69 Kg. Galizia (Padana FE) b Diulgher (Cuba boxe VI) p. - ARBITRI GIUDICI. sign. Annichiarico/ Guida / Scorzoni eAcri. Commissario di riunione: Sign.Giorgio Cavallari. - Medico dott. Fabbri.
