Conferma del Centro Tecnico Federale di Assisi come asse centrale delle attività di valenza internazionale e luogo privilegiato, in continuità con il recente passato, per un qualificante scambio di esperienze e di confronto con le migliori squadre di tutto il mondo.

Previsione di utilizzo anche di altre strutture sul territorio per raduni e stages delle squadre azzurre, laddove si riscontrino favorevoli condizioni logistiche ed economiche.

Riordino dei quadri di direzione tecnica e monitoraggio costante del loro operato tramite l'istituzione di una Commissione Ristretta di Vigilanza e Controllo, in primo luogo sui criteri di selezione degli atleti da  visionare e per la programmazione di stages e dual match sul territorio.

Abolizione dei compensi fissi agli atleti con previsione di una diaria congrua e premi combattimento commisurati ai risultati ottenuti e all'importanza delle competizioni cui si partecipa.

Massimo impegno per instaurare un rapporto collaborativo e costante tra Staff Tecnico delle Squadre Nazionali e tecnici societari.

Partecipazione a rotazione dei tecnici delle società di origine agli allenamenti collegiali.

Disponibilità a far partecipare agli allenamenti delle Squadre Nazionali, su richiesta delle loro società e con oneri a loro carico, di atleti considerati meritevoli dai loro tecnici.

Disponibilità a promuovere, di concerto con i Comitati Regionali, stage a livello territoriale per visionare gli atleti regionali di potenziale interesse nazionale anche con la partecipazione di tecnici delle Squadre Nazionali.

Programmazione annuale delle attività e delle competizioni cui si intende partecipare.