La Federazione Pugilistica Italiana (FPI), fondata nel 1916, è riconosciuta, ai fini sportivi, dal Consiglio Nazionale del C.O.N.I. ed è costituita dalle Associazioni e Società che praticano il pugilato.
La FPI è autorizzata in via esclusiva a svolgere in Italia l’attività sportiva del pugilato agonistico e amatoriale, in armonia con le deliberazioni del C.I.O. e del C.O.N.I., anche in considerazione della rilevanza pubblicistica di specifici aspetti di tale attività e a rappresentarlo in ambito internazionale.
La FPI ha lo scopo di promuovere, organizzare, disciplinare, regolamentare, propagandare, sviluppare e attuare programmi di formazione di atleti, tecnici, ufficiali di gare e dirigenti.
Il pugilato è una disciplina sportiva riconosciuta dal CIO ed è suddiviso nelle seguenti discipline:
PUGILATO AOB: è la sigla nella quale l’International Boxing Association (IBA) disciplina le competizioni di tipo “olimpico”, un tempo considerati per “Dilettanti”, sia a livello nazionale che internazionale. E’ pugile A.O.B. l'atleta che partecipa a pubbliche gare per puro spirito agonistico e non a scopo di lucro. Le qualifiche dei pugili A.O.B. sono le seguenti: UOMINI: Schoolboy, Junior, Youth, Elite FEMMINILI: SchoolGirl, Junior, Youth, Elite.
PUGILATO PRO: Per il conseguimento dei fini istituzionali della F.P.I, il Settore Pro disciplina l’attività del pugilato pro. Per pugilato pro si intende il pugilato i cui incontri si disputano sulla distanza minima di quattro riprese e una massima di dodici. La FPI riconosce le seguenti Sigle Professionistiche Internazionali: EBU, IBF, IBO, WBA, WBC, WBO.
PUGILATO AMATORIALE: La FPI ha creato un proprio settore di pugilato amatoriale in cui rientrano la Gym Boxe, per l’attività agonistica con contatto controllato, e la Prepugilistica, ossia attività non agonistica per l’apprendimento dei fondamentali tecnico-tattici propedeutici alla pratica del pugilato. Il pugilato amatoriale riguarda tutti i soggetti d’età dai 13 anni compiuti in poi e si pratica in forma individuale e in coppia.
PUGILATO GIOVANILE: L’attività giovanile federale si rivolge ai giovani che compiono 5 anni nell’anno di riferimento fino ai 13 anni e si espleta in un’attività ludico-motoria individuale e a coppia che propone un pugilato rappresentato e differenziato proprio per le sue caratteristiche educative, ne valorizza l’aspetto ludico rappresentando così un momento di confronto sportivo per valutarsi.
I giovani che svolgono l’attività ludico sportiva denominata “Criterium” sono suddivisi in quattro fasce di età ed assumono la qualifica di:
- Cuccioli: dai 5 ai 7 anni
- Cangurini: 8 - 9 anni
- Canguri: 10 – 11 anni
- Allievi: 12 – 13 anni.
I giovani appartenenti alle qualifiche “Canguri” e “Allievi” possono svolgere anche l’attività ludico sportiva denominata “Sparring-io”.