PUGLIA
Alla fine il pubblico amante della noble art, accorso come sempre numeroso alla Villa Nuovo Territorio di Pulsano, è rimasto un po' deluso. Luigi Merico ha infatti ottenuto l'agognata prima vittoria da professionista al suo secondo match, il primo nella sua città, in maniera inaspettata: è bastato un montante al volto del suo avversario, l'ungherese Janos Toth, dopo appena un minuto e 19 secondi dall'inizio del primo round, per risolvere la contesa al limite dei pesi leggeri. E' stato il primo colpo di una ripresa che fino a quel momento era stata affrontata in maniera piuttosto guardinga da entrambi i pugili. L'arbitro Michele Contino, terminato il conteggio, non ha potuto fare altro che decretare la vittoria per k.o. tra lo stupore della platea.
Il primo a restarci male è stato proprio il 21enne pugile pulsanese, che avrebbe voluto disputare tutte o quasi le sei riprese previste: “Ho bisogno di vincere sì, ma soprattutto di combattere più riprese possibili, perché mi devo abituare ai match su lunghe distanze. Il mio colpo è stato preciso, ma non mi è sembrato di essere stato così potente. Spero che il mio procuratore Giulio Spagnoli (co-titolare della scuderia pro “Round Zero”, ndc) mi dia quanto prima un'altra occasione”.